Si è conclusa il 30 aprile a Gardone Riviera la lunga tournée invernale della Compagnia Corrado Abbati, che ha portato in giro per tutta Italia i due nuovi allestimenti – in esclusiva nazionale – di “My Fair Lady” e “Al Cavallino Bianco”. Due titoli di grande successo e di sicuro richiamo, ma anche due spettacoli che, per stile, eleganza e briosità, hanno affascinato gli oltre 40.000 spettatori che vi hanno assistito.
Da Aosta a Lecce, passando per alcuni fra i più importanti teatri, anche lirici, della penisola (ricordiamo Udine, Venezia, Padova, Vicenza, Brescia, Bergamo, Milano, Lodi, Novara, Pavia, Savona, La Spezia, Parma, Modena, Bologna, Ravenna, Rimini, Foggia, Bari, Cosenza…) la Compagnia diretta da Corrado Abbati ha saputo, ancora una volta, riproporre il meglio del teatro musicale “leggero” grazie ad un cast omogeneo e altamente professionale, dotato di una particolare versatilità nell’affrontare sia i ruoli musicali che drammatici, senza trascurare le numerose ed essenziali parti coreografiche.
Se “Al Cavallino Bianco” di Ralph Benatzky, per la sua particolare struttura, costituisce l’anello di congiunzione fra l’operetta e la commedia musicale, “My Fair Lady” è lo spettacolo che più di ogni altro rappresenta il grande e duraturo successo dei “classici” musical di Broadway. Anche grazie alla trasposizione cinematografica, “My Fair Lady” ha fatto il giro del mondo e tutti ricordano le sue musiche, i suoi eleganti costumi e la romantica e divertente storia di Eliza, la giovane fioraia che diventa una gran dama per merito delle cure del professor Higgins.
Per la Compagnia Abbati quella appena trascorsa si è rivelata, dunque, una stagione piena di soddisfazioni, che ha permesso di presentare al pubblico due allestimenti che per molti aspetti si integrano a vicenda, offrendo al tempo stesso l’esempio più significativo dell’evoluzione stilistica che dalla grande tradizione dell’operetta europea ha portato al più moderno musical americano.
Grande consenso anche da parte della critica che, da Nord a Sud, ha recensito con unanimi apprezzamenti, sia la particolarità degli allestimenti, che le singole peculiarità artistiche di tutti gli interpreti. Pure i servizi televisivi di Rai 5 e Canale 5 hanno contribuito al successo degli spettacoli, mettendone sempre in risalto la vivacità, il ritmo e soprattutto i nuovi adattamenti basati su una più “moderna” sensibilità artistica, in grado di attrarre un pubblico sempre più giovane ed entusiasta.