Anche quest’anno si leverà il sipario su uno dei più longevi festival estivi di operetta europei.
A Bad Ischl, ridente località termale incastonata fra le alpi austriache, a poco meno di mezz’ora di strada da Salisburgo, saranno rappresentate tre nuove produzioni di operetta: “Il Pipistrello” di Johann Strauss (dal 16 luglio), “La Rosa di Stambul” di Leo Fall (dal 23 luglio) ed infine “Il matrimonio per scherzo” (Die Juxheirat) di Franz Lehàr (13 e 14 agosto). E proprio su quest’ultimo titolo, presentato in forma semiscenica, che vanno puntati i riflettori. Infatti si tratta di una delle prime, poco note e per niente fortunate operette di Lehàr. Precedente di un solo anno al debutto de “La Vedova Allegra” (1905) e del successo che ne derivò, “Il matrimonio per scherzo” è una satira a sfondo mitologico, genere che se tanta fortuna arrecò a Offenbach, contrariamente non permise a Lehàr di sviluppare la sua migliore vena compositiva.
Sarà dunque interessante riscoprire questa partitura (mai più rappresentata in epoca moderna) per cercare di approfondire la conoscenza di un “giovane” Lehàr e della sua musicalità in divenire. Ci pare dunque molto pertinente che il festival dedicato al compositore austriaco, che proprio a Bad Ischl elesse la sua residenza e dove morì nel 1948, si cimenti nella riscoperta e nella riproposizione di titoli meno conosciuti e li affianchi ai “classici” ormai immortali del genere operettistico.
“INTERROGAZIONE ALLA COMMISSIONE CULTURA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI IN FAVORE DELL’ OPERETTA IN ITALIA”
Il Ministero dei beni e delle attività culturali, nella ripartizione effettuata dei fondi a sostegno dello spettacolo ha operato una esclusione – non riconoscendo alcuna inpresa di produzione di operetta – caratterizzata dal fatto di colpire, per l’intero triennio di erogabilità del fondo unico per lo spettacolo (FUS), l’intero «genere Operetta», settore peraltro sempre riconosciuto negli anni precedenti e portatore di una lunga e collaudata tradizione artistica, non solo in Italia ma anche in altri Paesi europei.
Ci si chiede dunque se, alla luce di più approfondite valutazioni, il Ministro non intenda riconsiderare i criteri di ripartizione del fondo unico per lo spettacolo per il triennio 2015-2017 proposti dalla commissione consultiva che, per quanto riguarda l’operetta, ha espresso un orientamento estraneo al contenuto del decreto ministeriale del 1o luglio 2014, articolo 14, comma 1, laddove nella «domanda di programma annuale» si riportava espressamente che i beneficiari sono specificatamente definiti «Imprese di produzione teatrale – commedia musicale e operetta».
Una serie di “tutto esaurito” in importanti teatri italiani (dal Coccia di Novara al Nuovo di Udine, dallo Zandonai di Rovereto al Toniolo di Mestre, ma anche al Politeama di Bra o al Comunale di Vicenza…) ha contraddistinto questa parte di stagione della Compagnia Corrado Abbati che continua a mantenere il primato e la leadership nazionale nella rappresentazione di spettacoli di operetta.
Contestualmente a questa frenetica attività in giro per l’Italia (prossimamente la Compagnia sarà in in Calabria e Puglia) sono stati resi noti i titoli della prossima stagione 2016 / 2017.
Fra questi “Sissi” musical liberamente tratto dal film “La Principessa Sissi” con Romy Schneider, un nuovo ed entusiasmate spettacolo per fare ancora sognare grandi e piccini…
Dopo il successo di questa stagione continuerà, a grande richiesta, la tournée di “My Fair Lady” sempre in esclusiva della TAMS Witmark di New York. A questi si aggiungeranno poi le nuove produzioni di alcuni classici dell’operetta fra cui “La Vedova Allegra” di Franz Lehàr e “Cin-ci-là” di Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato.
Il festival di Kufstein gode sempre più di grande popolarità ed è considerato l’evento estivo più importante del Tirolo.
Dal 29 luglio al 14 agosto 2016 sarà in scena “The Sound of Music” di Richard Rodgers e Oscar Hammerstein, meglio conosciuto in Italia come “Tutti insieme appassionatamente” uno dei musical più famosi al mondo da cui fu tratto il celebre film con Julie Andrews.
La collaborazione tra le star più affermate della “Wiener Volksoper” ed alcuni giovani interpreti, che svolgono la propria parte con grande entusiasmo e professionalità, è da sempre uno dei punti di forza del festival di Kufstein.
Gli spettacoli si svolgeranno, come da tradizione, nel cortile all’interno della fortezza Josefsburg, uno dei monumenti medioevali più prestigiosi del Tirolo. La copertura della platea e del palco assicurano poi di poter godere lo spettacolo anche in caso di maltempo.
Domani sera alle 21 lo spettacolo proposto dalla Compagnia Corrado Abbati
Il regista: «Soltanto una scena sarà fedele alla storica versione di Cukor»
Inaugura la stagione dell’operetta, domani alle 21 al Teatro Fraschini, con la versione di “My Fair Lady” proposta dalla Compagnia Cotrado Abbati, che, con indiscussa maestria di decenni di carriera, dosa gli ingredienti fondamentali per una costruzione puntigliosa dello spettacolo, impreziosendo l’allestimento con voci importanti, balletti rutilanti e scene e costumi gioiosi. Tratta da “Pigmalione” di G.B. Show, l’opera ha come filo conduttore la musica vitale e trascinante di Frederick Loewe
Questo website si propone come nuovo strumento di informazione e comunicazione essenzialmente dedicato al mondo dell’operetta e del teatro musicale in Italia. In una realtà, come quella italiana, dove viene spesso trascurato un genere di spettacolo come l’operetta, che pure ha una lunga tradizione e una grande popolarità, ci è parso necessario tenere vivo l’interesse e soprattutto stimolare la curiosità di chi si avvicina a questa forma di teatro o vuole approfondirne la conoscenza.